Tendinite Achillea nei runner

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Tendinite achillea nei runner: come riconoscerla e curarla con la fisioterapia

Il dolore al tendine d’Achille è una delle lesioni più comuni tra i runner, dai principianti ai maratoneti esperti. Si parla in questi casi di tendinite achillea, un’infiammazione del tendine che collega i muscoli del polpaccio al tallone. Quando trascurata, può trasformarsi in un problema cronico che compromette le prestazioni e costringe a lunghe pause dagli allenamenti. In questo articolo vedremo cos’è la tendinite achillea nei runner, quali sono i sintomi più comuni, le cause principali e come la fisioterapia può aiutarti a tornare a correre in sicurezza.

Dolore al tendine d’Achille

Cos’è la tendinite achillea

La tendinite achillea è un’infiammazione del tendine d’Achille. Nei runner, si sviluppa spesso per:

  • Carico eccessivo
  • Problemi legati alla tecnica di corsa
  • Scarpe non adeguate
  • Biomeccanica del piede errata

Sintomi da tenere sotto controllo

Il dolore può comparire in modo graduale e sembrare inizialmente innocuo. Ma è importante riconoscere i segnali:

  • Dolore nella parte posteriore della caviglia, sopra il tallone, soprattutto durante o dopo la corsa.
  • Rigidità mattutina, che migliora con il movimento.
  • Sensazione di tensione o fastidio durante i primi passi dell’allenamento.
  • Gonfiore, arrossamento o ispessimento del tendine.
  • Nei casi avanzati, dolore anche a riposo o durante la vita quotidiana.

Ignorare questi segnali può trasformare una semplice infiammazione in una tendinopatia cronica difficile da risolvere.

Dolore al tendine d’Achille

Perché la tendinite achillea colpisce chi corre?

La tendinite achillea nei runner è spesso legata a:

  • Aumento eccessivo del chilometraggio o dell’intensità degli allenamenti.
  • Scarpe da corsa usurate o non adatte alla propria biomeccanica.
  • Tecnica di corsa scorretta, come l’appoggio troppo sull’avampiede.
  • Poca mobilità o rigidità nei polpacci, che aumenta lo stress sul tendine.
  • Scarsa attenzione al riscaldamento e allo stretching.

Come interviene la fisioterapia

Un fisioterapista esperto valuta la situazione e costruisce un programma di recupero personalizzato. Ecco cosa può includere:

  • Esercizi per la riabilitazione del tendine.
  • Stretching e mobilizzazioni articolari per migliorare la flessibilità e ridurre la tensione muscolare.
  • Terapie manuali mirate a decongestionare l’area e migliorare la circolazione.
  • Terapie Strumentali, come onde d’urto, tecarterapia o laserterapia, utili per ridurre infiammazione e dolore.
  • Correzione della tecnica di corsa e della postura.

La fisioterapia non si limita a far sparire il dolore, ma ti aiuta a correre meglio, più a lungo e senza infortuni.

Se sei un runner e senti dolore al tendine d’Achille, non aspettare. Più corri con un tendine infiammato, più sarà difficile guarire. Intervenire in tempo è la scelta migliore per ridurre i tempi di recupero e tornare in pista più forte di prima.

Prenota ora una valutazione fisioterapica specializzata per runner per combattere la tendinite achillea: ti aiuteremo a capire l’origine del dolore e a impostare il percorso di recupero adatto a te. Non lasciare che un tendine ti fermi: torna a correre con il passo giusto.

Per prenotare il tuo appuntamento per una prima valutazione fisioterapica chiamaci allo 0759457070

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